Il pavimento sopraelevato
Cos’è

Una soluzione semplice,
innovativa ma consolidata,
che risolve ogni tipo
di problematica.

Gli edifici nei quali viviamo e lavoriamo sono pieni di reti e servizi invisibili che in futuro certamente aumenteranno. Per questo JVP ha pensato ad uno spazio tra il solaio portante e il piano su cui poggiano le cose e camminano le persone, completamente libero per farci scorrere tutte le reti degli impianti necessari. Un piano di calpestio di pannelli modulari rialzato, da poter mettere in opera e togliere facilmente, con dei fori, per alimentare dal basso e nel posto giusto tutti i servizi e le utenze, da creare o spostare velocemente secondo ogni esigenza.

La struttura portante

Il pavimento sopraelevato è composto da due elementi. La struttura portante che non si vede mai ed assicura tutte le prestazioni tecniche: da installare subito dopo la chiusura delle facciate esterne per formare un piano di lavoro libero e resistente, nudo, senza copertura, pronto per tutto il resto del cantiere, con supporti verticali di altezza regolabile e pannelli per sopportare i carichi previsti.

La finitura superficiale

La finitura superficiale che si vedrà sempre ed assicura le prestazioni estetiche e funzionali: da posare a fine di tutti gli altri lavori di cantiere, appena prima dell’ingresso degli utilizzatori, scelta secondo le preferenze tecniche ed estetiche. È bene prevedere i due elementi in due fasi distinte, per questo i pannelli prevedono finiture autoposanti da mettere in opera in un secondo tempo.